La superiorità della tecnologia Microfluidics
I processori Microfluidizer® sono ideali per una lisi cellulare efficace su sitemi vari, che richiedono diverse forze di taglio come batteri, cellule di mammifero, piante, insetti, oppure funghi, alghe e cellule di lievito – garantendo al contempo un elevato recupero proteico. La tecnologia Microfluidizer® consente ai ricercatori di utilizzare le forze di taglio più basse possibili per raggiungere i livelli di rottura target evitando allo stesso tempo la denaturazione dei contenuti intracellulari.
Lo sviluppo di nuovi farmaci si orienta oggi sempre di più verso l’utilizzo di biomolecole o sistemi intracellulari come proteine, organelli, DNA / RNA, enzimi o Virus (Adeno-Associated Virus AAV) che necessitano per la loro produzione di colture cellulari e successivo recupero del contenuto intracellulare. Per le cellule che non secretano questi contenuti intracellulari, è necessario lisare la cellula per liberare il contenuto. Al contrattempo è importante non denaturare i componenti intracellulari con un aumento eccessivo della temperatura o eccessive forze di taglio. I processori Microfluidizer® sono estremamente efficienti nella lisi di tutti i tipi di cellule con una denaturazione minima dei delicati contenuti intracellulari. I processori Microfluidizer® offrono molti vantaggi rispetto agli altri metodi e sistemi per la lisi delle cellule, che si tratti di processare piccoli volumi in laboratorio o grandi volumi in scala produzione.
I vantaggi della tecnologia Microfluidizer® per la lisi cellulare:
Più resa e meno denaturazione
Il controllo preciso delle forze di taglio con la tecnologia Microfluidizer® consente di applicare la pressione minima necessaria per raggiungere il tasso di lisi target, mantenendo intatte le proteine. Rispetto ad altre tecniche di lisi cellulare, il processore Microfluidizer® consente un tasso maggiore di recupero delle proteine.
Un raffreddamento efficiente
Il controllo della temperatura è estremamente importante nel processo di rottura delle cellule per preservare l’integrità dei contenuti cellulari. Immediatamente dopo la lisi, il cooling coil del Microfluidizer® minimizza l’elevazione di temperatura. Grazie ad un processo molto rapido si riduce il tempo di esposizione del prodotto, riducendo la denaturazione e aumentando la resa.
Facilità d’uso – senza contaminazione
I processori Microfluidizer® sono stati progettati per consentire una lisi ad alta produttività delle cellule – per questo motivo sono semplici da utilizzare e facili da pulire. L’uso di un processore Microfluidizer® in un laboratorio non richiede competenze o conoscenze specialistiche e un training iniziale viene fornito durante l’installazione della macchina. Il sistema richiede poca manutenzionerispetto agli omogeneizzatori ad alta pressione equippaggiati di valvole che devono essere smontate e pulite manualmente. Quest’aspetto non è da sottovalutare soprattutto in un laboratorio con numerosi utenti per limitare i problemi di cross-contamination (contaminazione incrociata). Inoltre i sistemi Microfluidizer® sono privi di parti in movimento a contatto con il prodotto, questo elimina il rischio di contaminazione del campione con elementi estranei.
Downstream semplice
La tecnologia Microfluidizer® rompe le cellule delicatamente ma efficacemente, rilasciando grandi frammenti cellulari. I grandi frammenti sono più facili da separare riducendo i tempi di filtrazione e la necessità di centrifugazione.
La pressione e il numero di passaggi possono essere impostati per frammentare il DNA, se desiderato, per rendere il prelievo a valle di piccoli volumi di lisato cellulare più semplice e accurato.
Processo a pressione costante
Il processo continuo a pressione e velocità di taglio costanti assicura che tutte le cellule ricevano la stessa energia. Con tecniche di lisi come la sonnicazione, le cellule più vicine alla sonda ricevono in modo esponenziale più energia delle cellule più lontane dalla sonda; Alcune cellule non vengono lisate, altre muoiono o il contenuto intracellulare si denatura a causa dell’incremento incontrollato della temperatura delle sonde sonnicatrici. Questo è il motivo per cui i processori Microfluidizer® offrono rese più elevate rispetto ai sonnicatori. La tecnologia Microfluidizer rende possibile la rottura di cellule di mammiferi a basse forze di taglio con un’elevata efficienza e il recupero di virus adeno-associati (AAV) per la terapia genica.
Tecnologia scalabile garantita
A differenza di altre tecnologie utilizzate per la rottura delle cellule, Microfluidics garantisce una scalabilità dai volumi di laboratorio e pilota alla produzione su ampia scala. La capacità di passare dal laboratorio ai volumi di produzione è una caratteristica fondamentale per tutti i ricercatori che lavorano in collaborazione con l’industria. A differenza dei processori Microfluidizer®, gli omogeneizzatori ad alta pressione con valvole introducono variazioni di processo per adattarsi a portate più elevate che si traducono in risultati inconsistenti durante le fasi di scale-up. Quando si utilizza un processore Microfluidizer®, i risultati sono garantiti durante tutte le fasi di scale-up.
Flessibilità
I processori Microfluidizer® sono in grado trattare un’ampia gamma linee cellulari ottimizzando la pressione di lavoro e il raffreddamento.