Virtual Roadshow Alfatest 2021
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Il Morphologi 4-ID ha la capacità unica di associare tutti i vantaggi dell'Analisi Automatizzata d'Immagine fornita dal Morphologi 4 all'identificazione chimica delle singole particelle con spettroscopia Raman - il tutto in un'unica misura di MDRS® (Morphologically-Directed Raman Spectroscopy). L'aggiunta della spettroscopia Raman a un sistema di microscopia automatizzata fornisce un solido metodo di identificazione primaria per la verifica della natura chimica delle particelle e, insieme, le tecniche offrono il potenziale per quantificare, caratterizzare e identificare i particolati nelle formulazioni native, nonché quelli immobilizzati su un filtro. Queste capacità rispondono direttamente ai requisiti di qualità FDA per i farmaci somministrati per iniezione, in termini di conteggio del particolato per unità di volume.
Produttore | Malvern Panalytical |
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Tecnica | MDRS® Morphologically - Directed Raman Spectroscopy |
Applicazione | Stabilità, Contaminanti, Aggregazione, Interazioni, Quantifica, Particelle, virus, EVs |
La misura è divisa in 5 fasi, ognuna automatizzata grazie ad una SOP se necessario:
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2-slide and 4-slide holders |
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Wet dispersion cell |
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Thin-path wet cell |
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25 mm and 47 mm diameter filter holders |
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Fused silica filters and holder |
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Twin 35 mm petri dish holder |
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Misura la forma e dimensione di particelle è fondamentale per indagare le differenze morfologiche delle polveri metalliche dovute al riciclaggio e classificare e confrontare i campioni in base a la loro forma. Scopri come il Morphologi 4 della Malvern Panalytical sia lo strumento ideale!
La dimensione e la forma delle particelle, nella lavorazione delle polveri, sono fondamentali per la produzione di un prodotto finito in specifica. Comprendiamo in questo approfondimento i fenomeni di impaccamento e la risoluzione delle problematiche ad esso collegate.
Il mercato biofarmaceutico è in costante crescita e dal punto di vista analitico le sfide sono numerose: infatti, la caratterizzazione di una biomolecola terapeutica richiede uno sforzo tecnologico e analitico di gran lunga superiore a quello richiesto per lo sviluppo e la caratterizzazione di una molecola chimica. Dalle fasi di ricerca fino allo sviluppo e al controllo di processo risulta quindi fondamentale disporre di tecniche analitiche ortogonali per la conferma delle diverse caratteristiche oggetto di studio.
La crescita costante della ricerca in ambito biofarmaceutico richiede continui investimenti nella strumentazione analitica al fine di controllare le proprietà chimico fisiche delle biomolecole sotto studio. Proteine e anticorpi in soluzione tendono ad aggregare e la loro stabilità fisica deve essere continuamente investigata in varie condizioni di stress. Una delle tecniche più utilizzate per la determinazione degli aggregati è la Size Exclusion Chromatography con detector Light Scattering ...
Per garantire prestazioni ottimali della batteria attraverso il controllo della produzione uno dei fattori da considerare e controllare è la forma delle particelle, poiché le particelle di forma irregolare non solo riducono la densità di impaccamento, ma possono portare alla formazione di un impasto liquido con viscosità troppo elevata. In questa nota applicativa sulle batterie, consideriamo il ruolo delle dimensioni e della forma delle particelle sulla viscosità della sospensione dell'elettrodo prendendo in esame due tipi di materiale carbonioso da utilizzare come materiale per elettrodi di carbonio: carbonio A, da fonti naturali, e carbonio B prodotto sinteticamente.